Traccia post-moderna creata dai Talkin Heads in collaborazione con Brian Eno, che ne è anche il produttore. Eno esegue anche le parti vocali in background. Il testo geniale di David Byrne sembra sottintendere alla crisi esistenziale di un uomo alle prese con una vita che scivola, apparentemente fuori controllo.
Curiosità: Brian Eno inizialmente non era particolarmente convinto del risultato, ed era tentato di non fare uscire / includere la traccia nell’album (Remain In Light). L’intuizione di aggiungere una melodia vocale al chorus gli fece cambiare -fortunatamente- idea su quella che sarebbe divenuta una canzone simbolo e rappresentativa dei primi anni 80.
Al momento dell’uscita ufficiale, la canzone riscosse un moderato successo nelle chart, arrivando al numero 14 nella classifica dei singoli UK e non riuscendo a entrare nella Hot 100 Chart di Billboard negli Stati Uniti (si fermo al 103mo posto).
In seguito Once in a Lifetime sarebbe stata nominata come uno del 100 lavori musicali americani più importati del ventesimo secolo dalla organizzazione no-profit National Public Radio e inclusa nella Rock and Roll Hall of Fame delle 500 canzoni che hanno definito il Rock and Roll.
Il video è stato inoltre esposto al MOMA – Museo di Arte Moderna di New York.
Data di uscita: 2 febbraio 1981 (registrata nel 1980)
Formato: 7″, 12″, CD
Genere: post-punk, art pop
Etichetta: Sire
Compositori/Autori: David Byrne, Brian Eno, Chris Frantz, Jerry Harrison, Tina Weymouth
Produttore: Brian Eno
Voce: David Byrne
Alcuni strumenti usati: Oberheim DMX (drum machine), Moog Source (bassline)